Guardando Udinese-Lazio credevate di stare al campetto con gli amici o di essere piombati agli albori del calcio?
Probabilmente non siete stati i soli ad avere questa sensazione, per la prima volta i calciatori dell’Udinese sono scesi in campo con 11 maglie diverse. 11 riproduzioni di casacche indossate in passato dai friulani, abbinate ad altrettanti sogni nel cassetto dei loro proprietari.
L’iniziativa “Dacia The Auction”, realizzata insieme al main sponsor del club bianconero, ha infatti coinvolto 11 tifosi che hanno “donato” una loro maglia indossata simbolicamente in partita. Ognuna di queste era abbinata a un progetto o un’idea imprenditoriale finanziati dalla vendita all’asta delle stesse casacche.
Banditore d’eccezione è stato Ciro Ferrara e l’asta è avvenuta in diretta durante la sfida contro la Lazio.
“Dacia, che celebra ancora una volta con questo progetto la pluriennale e fortunata partnership con Udinese Calcio, ha la generosità nel suo DNA, e questa 5ª° edizione di Dacia Sponsor Days ne è una conferma. Siamo convinti sia necessario che in Italia si faccia più spazio ai giovani che al passaggio generazionale possono imprimere una forza propulsiva ed essere motore di cambiamento nelle aziende. Con Dacia The Auction intendiamo premiare lo spirito imprenditoriale di alcuni giovani, aggiungendo un tassello alla creazione di forza lavoro, soprattutto in Friuli e nel nord-est d’Italia” ha dichiarato Francesco Fontana Giusti, Direttore Comunicazione & Immagine del Gruppo Renault Italia.
La partnership fra Udinese e Dacia continua a sfornare idee innovative e brillanti, basti ricordare “Nino l’imbianchino” o le maglie divise a metà che fecero tanto scalpore. E pazienza se talvolta la resa estetica non è delle più gradevoli.
Cosa ne pensate di questa iniziativa?