Maradona e Matthaus con la Coppa del Mondo

Germania-Argentina in finale? Vince chi indossa la prima maglia… – Venerdì Vintage


Il Mondiale 2014 ci regala una finale tutt’altro che inedita, quella tra Germania ed Argentina che si affrontano per la terza volta nell’atto conclusivo la Coppa del Mondo, dopo le due sfide consecutive del 1986 e del 1990. Si tratta della finale più frequente, seguita dalle due volte di Brasile-Italia.

Il bilancio dei due precedenti è in pareggio, Argentina campione nel 1986 e Germania nel 1990, con un fattore in comune: ha vinto la partita chi indossava la prima maglia.

Maradona e Matthaus con la Coppa del Mondo

Di contro, gli sconfitti indossavano le rispettive divise alternative: la Germania nel tradizionale verde nella finale di Città del Messico e l’Argentina in blu a Roma.

Gli sconfitti nelle finali Mondiali 1986 e 1990

La partita dell’86 fu molto coinvolgente, con l’Argentina avanti 2-0 grazie alle reti di Brown al 23° e di Valdano al 55°. I tedeschi non mollarono e nel giro di sei minuti rimontarono lo svantaggio con Rummenigge al 74° e Voeller all’80°. Ma tre minuti dopo fu Burruchaga, servito da Maradona, a siglare il gol del definitivo 3-2, grazie al quale l’Argentina si laureò per la seconda volta Campione del Mondo.

Maradona e Matthaus finale 1986

Splendidamente semplice la maglia dell’Argentina marchiata Le Coq Sportif, la più iconica della sua storia. Strisce verticali pulite, girocollo bianco e tonalità tenue di celeste. Aspetto leggermente più moderno per la maglia verde dei tedeschi, con le tre strisce bianche lungo le maniche e girocollo a lembi sovrapposti bianco profilato di verde. Caratteristico il disallineamento tra il fiore adidas e lo stemma con l’aquila sul cuore.

Maglie Germania e Argentina finale 1986

La finale del ’90 iniziò sotto una cattiva stella per l’albiceleste, “colpevole” di aver eliminato l’Italia in semifinale. Lo stadio Olimpico inondò di fischi l’inno argentino, con picco di cori di insulto quando sui maxischermi comparve il volto di Maradona, che rispose con due rabbiosi “hijos de puta!”. Scena memorabile anche se non certo edificante

Maradona e Matthaus finale italia 90

A differenza di quattro anni prima, la partita fu noiosa, nervosa e condizionata da decisioni arbitrali discutibili, con l’Argentina che chiuse in nove contro undici. Il risultato si sbloccò all’84°, con rigore (dubbio) realizzato da Andreas Brehme che consegnò ai tedeschi il terzo titolo mondiale. Fu anche l’ultima competizione affrontata come Germania Ovest, visto che nell’Ottobre del 1990 si completò formalmente la riunificazione con la parte orientale, avviata dopo la caduta del muro di Berlino dell’anno precedente.

Maradona ammonito nella finale di Italia 90

Della memorabile maglia della Germania Ovest del 1990 abbiamo parlato tante volte, ma non stanca mai, con la vistosa fascia spezzata tricolore che attraversava la parte frontale congiungendosi con le maniche. Più semplice la seconda maglia dell’Argentina, anch’essa adidas, blu con le tre strisce bianche lungo le maniche, il colletto a V ed i bordi bianchi con doppie righine blu.

Klinsmann e Maradona finale 1990

Dunque, a livello cabalistico, diventa molto interessante scoprire chi tra Germania ed Argentina indosserà la prima divisa. Secondo il tabellone sono i tedeschi a giocare in casa e dunque ad avere il diritto di scegliere di giocare con la maglia home.

Personalmente, come espressi in un commento nel mese di Febbraio, troverei intrigante vedere la Germania affrontare l’Argentina al Maracanà con la seconda divisa, così simile a quella del Flamengo ed in grado dunque di attirare su di sé molte simpatie oltre alla naturale avversione all’Argentina. Certo però che dopo i 7 gol rifilati al Brasile proprio con quella maglia, il discorso tende a decadere.

Stemmi di Germania ed Argentina sulle maglie 2014

In ogni caso da domenica sera sapremo se diventeranno 4 le stelle sullo stemma della Germania oppure 3 quelle dell’Argentina. La vincente inoltre sarà la prima nazionale ad alzare per la terza volta il Fifa World Cup Trophy, inteso come l’attuale coppa progettata dall’italiano Silvio Gazzaniga, in palio dall’edizione 1974, dopo che il Brasile vincendo la terza Coppa Rimet nel 1970 guadagnò il diritto di detenerla definitivamente a scapito dell’Italia. Lo stesso non accadrà per l’attuale coppa, che sopravviverà fino al riempimento dei 17 spazi disponibili sotto la base, quindi salvo rivoluzioni, fino al 2038.

Vincitori del FIFA World Cup Trophy

Da non trascurare anche il fatto che si tratterà di una finale tutta a marchio adidas: non accadeva proprio dal 1990. Un vero trionfo per le tre strisce, mentre alla Nike spetterà il magro piatto della finale di consolazione tra Brasile ed Olanda, con la maglia dei verdeoro macchiata in eterno dall’onta dell’1-7 contro la Germania.

Materiale allenamento adidas Germania e Argentina

E voi per chi tiferete? Si confermerà il tabù della maglia da trasferta perdente?

Photocredit: Taringa.net