Dopo la storica promozione in Serie B ottenuta nella scorsa stagione, la Virtus Entella ha esordito nel campionato cadetto 2014-2015 con le maglie firmate dal nuovo sponsor tecnico Acerbis.
Per il brand lombardo questa è un’ulteriore prospettiva di crescita dopo le sponsorizzazioni di Albinoleffe, Cremonese, Alessandria, Lumezzane e all’estero Cordoba e Lugano.
Per la nuova collezione Acerbis ha puntato sui tradizionali colori del club di Chiavari che ha da poco celebrato i 100 anni: il bianco e il celeste. Due colori non casuali, infatti sono stati scelti nel 1914 da Enrico Sannazzari, uno dei fondatori della squadra ligure che aveva vissuto per anni in Argentina.
La maglia casalinga presenta un’alternanza di strisce verticali. Centralmente è inserita una banda celeste (chiusa superiormente dal triangolo del colletto), affiancata da due righe bianche della stessa dimensione. Sempre sulla riga centrale è inserito lo stemma societario insieme al lettering Acerbis. L’equilibrio geometrico viene rotto dalle successive strisce celesti, le quali si restringono all’altezza del fianco per fare spazio ad un inserto bianco.
Altro elemento di rottura lo si può trovare nelle maniche, sulle quali troviamo un inserto celeste che termina con una forma a punta verso l’orlo, questo rifinito da un bordo biancoceleste. Su entrambe le maniche è ricamato il logo di Acerbis in giallo. Il retro della maglia segue la stessa geometria con l’apposizione di nomi e numeri in nero e il ricamo “B-2014”, incastonato tra due stanghette di colore verde e rosso.
Il kit casalingo è abbinato ai pantaloncini e ai calzettoni bianchi con il celeste a fare da contrasto. All’occorrenza l’Entella è sceso in campo con i calzoncini neri del completo da trasferta.
Per il kit away il brand bergamasco ha osato non tanto con i colori, ma con le geometrie. La struttura della maglia riprende quella casalinga con il medesimo colletto chiuso da un triangolo celeste. Sulla base nera spiccano due innesti in bianco e celeste che partono dal fondo, le svariate code di topo e le cuciture a vista. L’insieme, se consideriamo anche lo stemma societario ed i vari sponsor, risulta forse essere troppo confusionario.
Le personalizzazioni sul retro sono stampate in bianco. I pantaloncini sono neri con il bordo posteriore celeste. La scritta “V.Entella” decora il retro dei calzettoni, anch’essi neri con risvolto celeste.
In conclusione segnaliamo l’iniziativa “Giocala con noi, mettici anche tu la faccia” proposta a marzo insieme a Bmyteam. Nella partita contro il Cittadella sui numeri della maglia sono comparsi i volti dei di 110 tifosi dell’Entella, che hanno acquistato lo spazio al costo di 10 euro. In passato la medesima iniziativa è stata proposta, fra gli altri, anche da Palermo, Sampdoria, Lione e Schalke 04.
Vi piace la collezione presentata da Acerbis per il primo anno di cadetteria della Virtus Entella?