Centinaia di tifosi rossoneri sono accorsi ieri in Corso Buenos Aires a Milano, dove adidas ha festeggiato il ritorno di Ricardo Kakà al Milan con l’evento #WelcomeHomeKaka.
Il brasiliano ha firmato autografi e lanciato palloni sulla folla che lo ha salutato con il classico coro “Siamo venuti fin qua per vedere segnare Kakà”.
“Sono felice di tutto questo entusiasmo, mi sto allenando bene e vivo la tensione come un ragazzino che sta per esordire – ha dichiarato Kakà a margine dell’evento -. Debutto in trasferta come ad Ancona? Me lo ricordo il mio esordio. Fu una bellissima partita per me e per la squadra e spero di ripetermi. Galliani mi ha visto nei giorni difficili, quando non sapevo cosa sarebbe successo e adesso mi vede felice e può dirlo tranquillamente che sono contento.
Punto al Mondiale ma prima punto a fare bene qui. Ai tifosi prometto tanto impegno e dedizione. Uno dei miei obiettivi è arrivare a 100 gol con il Milan. Me ne mancano solo 5 e spero di raggiungerli presto. La settimana è stata bella, con tanto lavoro in campo a Milanello. Con Balotelli ed El Shaarawy ci siamo incrociati negli spogliatoi, sono dei bravi ragazzi e abbiamo scherzato un po’. C’è una bella intesa e si può giocare tutti insieme. Questa è una squadra con grandi giocatori che si rispettano.
Sarà una partita emozionante quella di sabato contro il Torino e cercherò di provare a rimanere sereno per giocare al meglio. Il Celtic è una squadra alla quale ho fatto un gol importante e con la quale ho festeggiato il Pallone d’Oro a San Siro davanti ai tifosi del Milan. Io cercherò di stare bene e di essere a disposizione del Mister. Ci sono ottimi giocatori in squadra”.
Kakà ha svelato anche la sua nuova scarpa, modello Predator LZ 2, nella colorazione blu-arancione che adidas ha personalizzato con i nomi dei suoi figli.
Flop o successo, come sarà il ritorno del campione brasiliano?