Sono state tante le iniziative per l‘ultima partita di Javier Zanetti con la maglia dell’Inter.
Il capitano nerazzurro ha deciso di smettere dopo 19 anni intensi, culminati con la storica conquista della Champions League nel 2010. Un esempio di professionalità, educazione e stile, dentro e fuori dal campo.
Nella partita contro la Lazio è sceso in campo con una maglia completamente personalizzata. Sul bordo interno del colletto è stata stampata la frase “Tranquillo Pupi, è tutto scritto”, intorno allo stemma societario c’era la scritta “857 presenze con l’Inter – JZ – 1113 presenze da professionista”, mentre sul retro la parola “Ever” ricamata in stampatello.
Sulla manica sinistra era stampato uno speciale logo celebrativo basato sullo scudetto nerazzurro e riempito con le sue iniziali e il numero 4. Lo stesso è stato indossata da tutti i compagni in campo.
Super personalizzata anche la fascia da capitano, gialla con la scritta “Zanetti 4 Ever” ed i nomi di tutti i calciatori che hanno militato con lui nell’Inter. Il grande assente è Bobo Vieri, successivamente aggiunto a penna.
“Avrei voluto mettere tutti i nomi dei veri protagonisti di questa mia avventura all’Inter cioè quelli dei tifosi. Non potendolo fare, ho messo tutti quelli dei miei compagni che sono stati altrettanto importanti per me e la mia carriera” ha dichiarato Zanetti.
Non è finita qui.
I compagni di squadra hanno indossato la giacca track top con il numero del capitano e infine erano personalizzate anche le scarpe adidas, modello Nitrocharge. Riportavano infatti i nomi dei figli di Zanetti, Sol, Nacho e Tomas, insieme alla bandiera dell’Argentina, alla data del match e alla frase “all in 4 pupi”.
La serata si è conclusa tra lacrime, abbracci e sorrisi per un addio al calcio da brividi. Moratti ha rivelato che per lui è pronta la scrivania da vice-presidente, siamo sicuri che farà tanta strada anche in quel ruolo.